Archive for the ‘sands’ Category

los compañeros

April 1st, 2012

- Bonjour, monsieur. Qu'est-ce que vous voulez manger?

- Bom dia.

- Non non non, Roberto, fais pas ça! Il faut toujours parler français avec les gens du pays quand on est en France. Sinon ils deviennent fous.

- Por qué? El portugués no es un idioma muy complicado. Yo entiendo fácilmente los turistas en Madrid cuando me preguntan el camino por algún lugar.

- Eu não falo francês, Michel. Só sei falar inglês.

- No, ça c'est pire encore!

- Ma rilassati, Michel. Che possono farci se non parliamo francese? Ci capiamo benissimo tra di noi. Questo basta per intenderci.

- Eu entendo tudo o que dizem os franceses. Assim eles podem entender-me também.

- Sí, esto me parece muy lógico.

- Alors, avez-vous choisi?

- Per favore, signore, non stia lì a spiarci facendo finta di non capire. O partecipi alla discussione o si allontani. Se non ordiniamo è perché non siamo pronti.

- Mas eu estou pronto, só que não posso pedir na língua justa!

- Yo también estoy listo para pedir.

- Guys, what the hell are you talking about?? I don't understand a damn word of what you're saying.

- Les mecs, nous avons oublié que David est avec nous!

voglio la prescrizione, beninteso

March 8th, 2012

- Buongiorno, ho una prescrizione da effettuare.

- Ha ricevuto una prescrizione dal medico intende?

- Cioè, sì, in effetti. Ecco, desidero essere prosciolto per prescrizione.

- E perché?

- Lo è stato un mio amico. Dice che è una sensazione veramente indimenticabile: la tensione, l'orrore, la paura di finire in carcere, e infine il rilievo, la celebrazione sfrenata.

- Sì, capisco. Comunque temo che lei abbia malinteso. Essere prosciolto per prescrizione non ha niente a che vedere con una prescrizione medica.

- Come sarebbe?

- Vede, la prescrizione in questo caso è una vicenda legale, si tratta di un processo criminale in cui pare sia scattata la prescrizione. Vuol dire che il processo è stato in corso troppo a lungo.

- Lei mi mette in testa una gran confusione. Allora che devo fare per ottenere la prescrizione prosciolta?

- Non è la prescrizione che viene prosciolta, è l'imputato, cioè colui che è processato, che viene prosciolto. Prosciolto l'imputato per prescrizione, cioè prosciolto a causa della prescrizione.

- Il deputato?

- L'imputato.

- Allora devo farmi imputare qualcosa? Ma ciò non fa male da morire?

- No, non deve farsi amputare niente. Senta, adesso bisogna che io passi alla persona seguente, perché per lei non posso far niente. Forse sarebbe meglio per lei farsi altri amici con interessi diverse nella vita.

gli dei

March 7th, 2012

- Lo sai dove sono finiti gli dei?

- Gli dei dici? No, per niente. È da tempo che non se ne sente parlare più. Però a volte mi chiedo cosa sia successo.

- Hai ragione, una volta c'era un fracasso enorme intorno a loro. Si costruivano templi, chiese, si formavano sciamani, rabbini.

- Però sicuramente si fanno preti nuovi da qualche parte ancora?

- Infatti. Comunque, il loro campo professionale si sta sempre restringendo.

- In che senso?

- Nei bei tempi gli dei erano tanti. Si stavano comodissimi in quel splendido palazzo sull'Acropoli; giocavano a carte, sorseggiavano bibite, c'era una comunità. Adesso invece ce n'è rimasto uno solo.

- Poveraccio.

- Già. E invece di sfogarsi con gli amici ha a che fare soltanto con i preti che gli stanno sempre sulle palle adorandolo, leccandogli i piedi e chiedendo favori. Che tristezza.

- Se uno mi viene a adorare un giorno, va bene, non gli dico niente. Ma se poi torna ogni giorno lo butto fuori a calci. Bisogna far capire quando è superato il limite.

- E invece i preti facevano costruire un palazzo per lui, e poi si stavano dentro tutti i giorni, pure chiedendosi perché lui non li veniva a trovare. Magari se fossero andati via lui sarebbe venuto a fermarsi lì ogni tanto per il fine settimana.

- Ma quegli dei di prima non mi sembravano tanto seri. Talvolta severi, però molto giocosi anche.

- Erano greci, sai. Quindi sapevano che cos'è l'allegria. Invece quelli norreni erano molto più tristi. Alcuni erano pure ricoverati per depressione, specie d'inverno che non finisce mai da quelle parti.

siamo seri per favore

March 5th, 2012

- ... dunque poi mi ha detto che non andava bene la minestra, c'avevo messo troppo sale e per di più...

- sssst zitto! Viene qualcuno...

- Chi è?

- Lo riconosco. È il lettore.

- Sicuro che sia lui?

- Assolutamente. Senti, gli giochiamo uno scherzo, ci stai?

- Volentieri, però come si fa se sta leggendo tutto quello che ci diciamo tra noi? Com'è possibile sorprenderlo, ingannarlo?

- Ti faccio vedere. Ecco, secondo me il lettore è una persona molto intelligente.

- Ehehe hai visto che faccia che ha fatto quando ha capito l'inganno. Bene, tocca a me. Dunque, secondo me il lettore è una persona seria e meritevole di rispetto per cui non si devono farle brutti scherzi.

- Mitico! Senti però, non è giusto. Qui ci stiamo divertendo a scapito di una persona che non fa male a nessuno, bisogna smetterla.

- Non ne posso più, mi fa male la pancia dal tanto ridere!

- Dimmi un po', dov'è finito il lettore?

- Hai ragione, è svanito. Che coglione però che si offende per così poco. Beh non importa. Stavo dicendo: la minestra non andava bene perch..

- Zitto! Vedo avvicinarsi un altro...

la fama

March 4th, 2012

- Dunque, lei è una persona celebre?

- Senz'altro.

- E in che modo si è guadagnato la sua fama?

- Sono una cantante di successo.

- Ah davvero? L'abbiamo magari vista in televisione? Oppure sentita alla radio?

- Ma certo che sì, ho avuto diverse hit nelle classifiche.

- Ce ne citerebbe qualcuna? I nostri ascoltatori saranno lieti di conoscere la sua musica.

- Il mio felice esordio anni fa è stato "Il tram che non va da nessuna parte. È rotto." Poi ho sbancato con "Nessuna marcia vuole farsi innestare" e quest'anno ho cantato "Attenzione: pressione d'olio troppo elevata".

- Percepisco un sottofondo diciamo meccanico.

- Davvero? Come mai?

- Lasciamo perdere.