even solliciteren

March 1st, 2012

- Goedemorgen, ik ben Jip Mulder.

- Tim Lodewijs. Aangenaam. Dus, welkom bij SuperTim! Ik ben blij dat je gesolliciteerd hebt. Hoe ben je over ons te weten gekomen?

- Door een advertentie in de Albert Heijn.

- O ja, die heb ik gisteren geplaatst. Goed, wat weet je over ons bedrijf?

- Niet heel veel. Volgens mij produceren jullie kleerhangers?

- Dat klopt. Dat wil zeggen, we kopen de hangers van onze leveranciers in Azië. Dan bewerken we ze met onze designs en ten slotte heb je dan onze producten.

- En wat voor verwerking is er dan nodig te maken op een hanger?

- Verschillende winkels hebben hun eigen designs nodig om hun kleren beter te vertonen.

- Dus jullie plakken plakkertjes op die hangers?

- Exact.

- En daarvoor hebben jullie dit hele bedrijf nodig?

- We zijn de grootste leverancier van hangers op maat van heel Nederland! Denk je misschien dat daarvoor een kerel in zijn kelder genoeg is?

- En hoeveel medewerkers hebben jullie?

- Op dit moment dertig plakkers op drie afdelingen. Daarnaast hebben we zeven verkopers en drie klantenondersteuners.

- En waarvoor hebben jullie een woordvoerder nodig?

- Ons bedrijf groeit snel en onze relaties met de media worden steeds frequenter. Het is daarbij belangrijk om het positieve image dat we nu hebben te behouden. We hebben prijzen gewonnen voor onze productkwaliteit.

- Interessant.

- Juist. En in de toekomst willen we onze klanten ook een website bieden waarop ze hun eigen designs kunnen plaatsen en vertonen en reacties van hun consumenten kunnen krijgen.

- Ik moet eerlijk zijn, die baan lijkt me heel spannend, maar ik moet er even over nadenken. Hoelaat moet ik je laten weten of ik hem aanneem?

- Hoe vroeger hoe beter!

agghiacciante

February 29th, 2012

- Desiderano?

- Fa un caldo incredibile, che cos'ha di fresco?

- Suggerisco loro il caffè al ghiaccio, va molto di moda d'estate.

- Come sarebbe caffè al ghiaccio? Posto che il caffè sia caldo farebbe scongelare il ghiaccio, non sarebbe più ghiaccio. Come lo prepara allora?

- Non si preoccupino per questo, assicuro loro che il nostro barista ce la fa.

- Beh, lo prendiamo allora. Però mi raccomando: che sia ghiaccio vero.

- Ci mancherebbe. Torno subito.

...

- Ecco, i caffè al ghiaccio.

- Vediamo un po'. Una tazza di caffè se non sbaglio. E di lato una coppa con dentro dei cubetti di ghiaccio. Questo lo chiama una bevanda? Sembrano ingredienti di una bevanda sempre da preparare.

- Invece la serviamo così. Come vedono non c'entra la preoccupazione per lo scongelamento.

- Direi che il rischio è stato previsto. E come si fa a berlo?

- Facciano come vogliono.

- Come fanno le persone?

- Alcuni mettono i cubetti nella tazza. Altri li masticano da soli e poi si bevono il caffè. Le alternative sono tante insomma.

- Invece direi che le ha più o meno esaurite.

- Se vogliono porto loro anche un bicchiere di acqua.

il barcaiolo

February 28th, 2012

- Guarda che roba. Franco è un vero appassionato di barche, ne sta di nuovo costruendo una.
- Già, però guarda che barca singolare, tutta fatta di legno addirittura. Non pensavo si costruissero ancora barche di legno in questi tempi.
- Ehi Franco, ci sei?

- Ciao, ragazzi. Come va?

- Tutto bene, però siamo molto curiosi per questa tua barca. Ci spieghi un po' a che serve?

- Purtroppo non posso dirvi molto. Ho ricevuto un incarico importante, e sono tenuto a non dare informazioni a riguardo.

- Non ti pare un po' sospetto? Un incarico segreto? Non starai per caso lavorando per un trafficante?

- No, ti assicuro che è tutto in regola.

- E quando parti?

- Tra poco. Ho qualche preparativo da sbrigare, poi parto subito. Scusate che devo tornare al lavoro.

- Certo.
- Che ne pensi? Ci credi a questa storia della riservatezza?
- Per niente. Sarà una scusa per aggirare qualche regolamento. Poi si sa che Franco ne ha fatte di tutti i colori. Non si fermerebbe di fronte a un ostacolo qualunque, ci vuole altro.

- Ehi ragazzi, adesso parto. Ci si vede! Almeno lo spero.

- Che voleva dire con questo?
- Non lo so. Forse ha paura di navigare con una barca così. Spero che non gli succeda niente in mare aperto. Non ci ha nemmeno detto dove sta andando.
- Cosa c'è scritto sullo scafo?
- Sono lettere molto sottili, non riesco a vedere chiaro. Mi pare "Lab arca di Noè".
- Noè? Quell'imprenditore indagato per evasioni fiscali?
- È senz'altro lui. Mi pare chiaro che ci sta provando di nuovo con qualche impresa losca.

si parla di

February 27th, 2012

- Amore, è tardi, vieni a dormire?

- Un momento, devo scrivere un post prima di coricarmi.

- Un post? Su quel vecchio blog? Non lo legge nessuno.

- Che importa, lo faccio per puro esercizio.

- Di che scriverai stasera?

- Non lo so, qualcosa mi verrà in mente come sempre. Ci vuole un momento di pazienza, di quiete, poi viene fuori un'idea dal nulla.

- Quindi aspetti?

- Sì.

- E per quanto?

- Ma dai, fammi pazientare un momento in silenzio.

- Che fai adesso? Aspetti?

- Silenzio! Hai sentito?

- Che cosa?

- Non lo so. All'improvviso mi viene il sospetto che qualcuno ci stia osservando.

- Hai sentito un rumore?

- Veramente no, però è come se avessi sentito qualcosa. Percepisco che non siamo qui soli.

- Allora chi c'è?

- Lo scrittore! Sì, sono sicuro che è lui. Guarda, scriverò una frase, ma sono convinto che lui sa prima di me cosa scriverò.

- "'Chi sei?', chiese lo scrittore".

- È incredibile! Ci sta parlando, vedi? Vuole fare conoscenza.

- Cosa gli rispondi?

- "Sono quello che scrive. E tu chi sei?"

- Ahaha, bella. Scommetto che si sente esposto adesso. Possiamo fargli delle domande incomode. Fallo parlare del suo scrivere che non è granché.

- Ci ha risposto: "Sono uno studente impegnatissimo della teoria della communicazione. Nel corso della mia ricerca spero di scoprire come i personaggi di un racconto communicano con il loro scrittore, soprattutto quando ci sono disturbi a uno scambio efficace per via di rumori, di mancato campo cellulare e circostanze del genere."

- Basta, adesso tocca a me. "E come sei sicuro che noi siamo i tuoi personaggi? Forse ci hai scambiati per quelli di un altro scrittore?"

- In realtà non si sa mai di certo chi è che sta parlando. "Scusa, dovevo scriverlo tra virgolette che non si sa mai chi sta parlando. Però è ovvio quando il personaggio non appartiene veramente al racconto. Figuratevi Don Abbondio oppure il cardinale Richelieu qui con noi, sarebbe fuori luogo."

- Perché quelli? Non conosci altro che l'Ottocento?

- No no, dicevo così per dire.

- Lo so che stai per dire. Che dovevi mettere di nuovo le virgolette.

- "Sì, però..."

- La tastiera ti dà fastidio.

- "Già". Già intendo. All'inferno le virgolette. E le virgole.

- Le mandi a quel paese?

- Certo.

- Quale girone?

- Ma smettila colla dantistica. È tardi. In più domani devo andare dal dantista.

- Dentista.

- In realtà si occupa di tutti e due.

scientificamente

February 26th, 2012

- Buongiorno, siamo della scientifica.

- Come dice?

- Smetti di fare il cretino, lo sai benissimo. Ci hai visti in tivù come tutto il mondo, si es ai maiemi ti dice niente? Bene, dov'è il cadavere?

- Mi dispiace, signori, avrete sbagliato indirizzo. Qui non c'è nessun cadavere.

- Questo è da stabilire. Facci entrare.

- Beh, se proprio insiste.

- Guarda un po', e quello chi è? Mi pare deceduto da ore ormai.

- È mio padre, fa sempre la siesta il pomeriggio dopo pranzo.

- E allora perché non si sveglia?

- Ha il sonno pesante, non si sveglia neanche con i tuoni. Cosa sta facendo?

- Devo esaminare la camicia. Credo che ci sia polvere da sparo.

- Quella è polvere domestica.