un fastidio

February 13th, 2012

- Commissariato di Polizia, parla il commissario.

- Qui il Benedetto.

- Ah, Santità, che piacere sentirla. Come sta? Tutto bene nella Sede?

- Avrei un favore da chiederle.

- Certo, dica pure.

- In realtà è un fastidio che lei potrebbe togliermi. Però mi raccomando: che resti tra noi, capito?

- Si capisce, mi spieghi la vicenda.

- È che qualche giorno fa andavo al cinema con degli amici. Quello in via Pio IV, lo conosce? Ci fanno accomodare la mattina prima di aprire le porte al pubblico. Bene, stava guidando Bagnasco, che è un imbecille, ma semmai ci avessero beccati a correre faceva comodo uno con il passaporto italiano. Ecco, davano il Signore degli Agnelli, e io non avrei potuto assolutamente perdermelo, perciò dissi a Bagnasco di fare in tempo che lui non sa proprio guidare. Ce l'abbiamo fatta, ma abbiamo dovuto trovare un parcheggio in fretta.

- È stato multato?

- Sì, la Audi è mia. La tengo da tempo poiché una targa tedesca a Roma non fa insospettare nessuno.

- Ho capito. E adesso vuole ch'io faccia sparire la multa?

- Direi di sì.

- E perché?

- Vede, se devo presentarmi io stesso al commissariato faccio brutta figura. Poi devo fare la fila al bancomat per farmi dare degli euro che di solito non devo mai pagare niente.

- Potrebbe travestirsi.

- Ma che scemo. A travestirmi lo faccio tutti i giorni, non le risulta che non potrei ingannare più nessuno?

- Allora si vesta soltanto.

- Come il papa nel film di Moretti?

- Esatto.

- Niente male, devo ammetterlo che lei un cervello proprio ce l'ha.

- Piacere mio.

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2 Responses to "un fastidio"

  1. Staf says:

    Non ho visto quel film di Moretti, io ... come si vesta il papa lì ?

  2. numerodix says:

    Per non essere riconosciuto dalla gente si veste come una persona qualunque, poi va a spasso per Roma.